AllEremo delle Grazie lospite è accolto da una promessa: che chiunque bussi alla sua porta sarà trattato “con il miele”, troverà serenità e buon cibo e potrà, così ristorato, proseguire il suo viaggio.
È la promessa di Arrigo Piperno e risale al 1918 quandegli acquistò lantico edificio per farne un rifugio dellintelletto e dei sensi. Alessandra, Flaminia e Valeria Lalli, sue pronipoti, rinnovano oggi quella promessa, facendo così dellospitalità una tradizione, che rappresenta la continuità tra presente e passato.
LEremo si trova immerso nel bosco di lecci secolari che ammanta il Monteluco e che guarda Spoleto.
Lincanto comincia sui tornanti che da valle salgono verso il monte. Dopo pochi chilometri si lascia lasfalto per una stradina bianca inghiottita dal Bosco Sacro: qui si fermano gli orologi. Dopo poche centinaia di metri senza tempo, si giunge allEremo di Santa Maria delle Grazie.